Vuelta a España 2020, dai Paesi Bassi chiedono chiarezza su un eventuale spostamento: “L’UCI non ci ha fatto sapere nulla di concreto”
Dai Paesi Bassi fanno sapere di non avere notizie su uno spostamento della Vuelta a España 2020. Il gt iberico, infatti, ha in programma una partenza da Utrecht il giorno 14 agosto, anche se con il rinvio del Tour uno spostamento appare più che probabile. Dai Paesi Bassi, però, fanno sapere di non aver ricevuto nessuna comunicazione ufficiale e chiedono chiarezza all’UCI, proprio perché consapevoli della situazione attuale. Anche se la corsa dovesse tenersi, infatti, potrebbero sorgere comunque delle difficoltà (e potenziali rischi) per organizzare uno spostamento internazionale così grande e le tre tappe neerlandesi rischierebbero di essere comunque tagliate fuori.
“Ovviamente abbiamo sentito le notizie su uno spostamento dai media – è stato il commento di Annelieke Dijkstra de La Vuelta Holanda a BN De Stem – Ma l’UCI non ci ha fatto sapere ancora nulla di concreto. Fino ad allora possiamo pensare a tutti gli scenari, ma non ha senso. Aspettiamo e basta. Il Tour e la Vuelta potrebbero ancora tenersi uno dopo l’altro. Il nuovo calendario sarà rivelato a metà maggio, ma io credo che avremo chiarezza già prima di quella data. Non siamo ciechi rispetto alla situazione attuale, ma saremmo dei pazzi se ci mettessimo a fare tutto adesso senza avere chiarezza”.
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